libriinliberta: maggio 2010

mercoledì 19 maggio 2010

Il piccolo principe

Il piccolo principe è un libro stupendo, che racconta di uno scrittore che incontra uno strano personaggio: il piccolo principe, appunto.
Lo scrittore non stima gli adulti, perche dice che non hanno la fantasia.
Un giorno precipita con il suo aereo nel deserto ed ecco! E' lì che incontra il piccolo principe! Quando era piu' piccolo su un libro aveva visto una figura di un serpente boa che aveva inghiottito un topo, il bimbo disegno' un serpente boa che aveva inghiottito un elefante, per questo gli adulti lo avevano deluso: perchè appena videro il disegno dissero : -E' un cappello !- Non riconoscendo il boa con la pancia piena. Per questo il bambino rimase molto stupito quando il piccolo principe gli chiese :- Disegnami una pecora.-
E dopo tanti tentativi disegnò una scatola dove ci puoi mettere la pecora e il piccolo principe fu contentissimo.
Poi dopo un pò di tempo il piccolo principe gli parlò di un fiore che conosceva e poi si allontanarono l'un l'altro .
Il piccolo principe andò in un altro pianeta, se volete scoprire che altri pianeti visita leggete questo libro.

Giulia, IV elementare

Il tesoro del capitan Wiliam kid

-Alla ricerca !!!-

Noi pirati abitiamo dentro un libro, e in verità qui nel libro c'è una storia vera che è successa veramente.
Il nostro compito e di raccontare al lettore la nostra avventura, portandolo alla ricerca del tesoro del capitano Wiliam Kid. Pensavo che fosse un libro pop-up, con tante aperture di mappe, ma invece c'erano solo delle mappe e una specie di rosa dei venti.
In effetti è meglio che non ci siano pop-up, sennò il lettore non si concentrerebbe sul testo e finirebbe per giudicare male il libro, perchè non capirebbe nulla. Infatti va letto attentamente, vi do un consiglio: leggete un capitolo la mattina e uno la sera prima di andare a letto e non fare interruzioni troppo lunghe.
La prima volta che avevo visto il libro mi sembrava una specie di documentario dei pirati, sembrava tutto misterioso, ma è molto divertente, per esempio a me diverte quando i pirati si dicono -Cretino!!! Hahaha...- Insomma sono dei pirati fatti così.
Caro maestro ho una domanda per te ........ ce la puoi leggere in classe ??
Letto da te sarà molto bello, perchè esprimi molto bene le frasi con il tono giusto.

Giulio, IV elementare

Fiabe mitologiche di eroi e di mostri

Hiiiiiiiiiii !!! Haaaaaa !!! Fermo cavallo !!
-Ti ho preso Zeus?-
- No sta tranquillo Apollo.-
Cavalli, urla,ma dove siamo? Ah! Forse dobbiamo essere in un mondo di creature molto strane, e infatti siamo proprio finiti nel libro intitolato "Fiabe Mitologiche" che è proprio il mio secondo libro preferito, visto che il primo è "L'albero".
Questo libro mi piace così tanto perché la mitologia mi piace, e sopratutto perchè ci sono tanti animali e a me piacciono.
Adesso però vi parlo un pò del libro, allora da dove incomincio?
Aaaah inizierò proprio da qui.
In questo libro ci sono tante storie, molto, ma molto carine, con un titolo uno più bello dell' altro e nella prima storia (vi racconto solo quella sennò vi sciupo la sorpresa) intitolata "Zeus e la creazione del mondo" si parla di un dio di nome Efesto (il figlio di Zeus e dio fabbro) che plasma noi e, per così dire, tutti gli animali.
Allora adesso vi dico a chi lo consiglierei: per primo a Lorenzo che è un bambino interessato alla mitologia, poi per seconda all' Antonella, che è una bambina a cui potrebbe interessare, e poi sciegliete voi!!!!!!!!!!!!!!!

Giorgia IV ele.

La montagna azzurra

Una roba da niente, un libro piccolo piccolo " Poche pagine." Direbbe un lettore distratto. Invece no! E' un'avventura vissuta dai due protagonisti, che si chimano: Henner ed Abie. Abie aveva gli occhi chiari e i capelli biondi,invece Henner aveva gli occhi scuri e i capelli scuri.
La storia si svolge nella pennsylvania tedesca in un periodo di grande siccità, in quel paese tutti creadevano ad una leggenda che racccontavano di una misteriosa Mary che salendo sulla montagna azzurra avrubbe fatto arrivare la pioggia tanto desiderata.I due ragazzi cominciarono la ricerca di Mery per salvare la loro città e allo stesso tempo affrettandosi paure e credenze.Il libro è illustrato con disegni in bianco e nero ed una bella grafica;da notare che ogni capitolo inizia con un grosso numero decorato da piccoli disagni.Il linguaggio è discretamente semplice arricchito da molti discorsi diretti e allo stesso tempo senza periodi lunghi.
Ho acquistato questo libro al mercatino della scuola prima di Natale e mi ha incuriosito per le sue piccole dimensioni e perchè avevo la senzazione che non interessasse a nessuno.Per me La montagna azzurra è un lbro veramente avvincente. Ho impararto una cosa che per me e per tante altre persone è importante per la vita:le credenze qualche volta sono vere.E' un libro adatto a tutti ed è piacevole da leggere qualche ad alta voce.

Giorgio IV el.

la bambina della sesta luna

Quante avventure aspettano Nina In questa storia di horror e avventura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Oltre a esserci omicidi ci sono anche colpi di scena inaspettati.
Moony Witcher usa un linguaggio in terza persona che è molto appassionante ed adatto ai bambini...
Vabbè ora devo raccontarvi un po' di come si svolge la storia:
Nina è la protagonista di questo libro, con le due zie Carmen e Andora, ha anche un cane che si chiama Adone e un gatto che si chiama Platone, tutti loro vivono a Madrid.
Ad un certo punto della storia Nina fugge a Venezia da nonno Misha, ma avvenimenti spiacevoli succederanno...
A Venezia infatti incontra quattro amici con cui si avventurerà in un laboratorio magico.
Nina è una ragazzina di 10 anni dei nostri tempi che viaggia tra il mondo reale e il mondo fantastico.
Una delle mie scene preferite è quando lei affronta il tremendo assassino Karkon.
Questo fantastico libro è adatto a chiunque sia appasionato di avventura.
Questo libro,se piace, si legge velocemente anche se è di 239 pagine, e ci vengono usati vari caratteri, di cui uno è misterioso.
Nel libro ci sono disegni in bianco e nero, e una volta letto il primo hai subito voglia di leggere gli altri tre. Infatti si tratta di una serie.
Mia sorella lo ha letto alla mia età e me lo ha consigliato, all'inizio non volevo darle retta, ma poi mi ha convinto e non me ne sono pentita.
Dopo averlo letto ho capito perchè me lo aveva consigliato: da questo libro ho imparato che certe volte devo essere più coraggiosa, quindi lo consiglierei a chi si sente un po' insicuro.

Zoe, IV elementare

Gli incubi di Hasel

"Gli incubi di Hasel". ALT! STOP!! Informazione: prima di leggere questa recensione assicuratevi di non pensare che il libro in questione sia normale, altrimenti dovete assolutamente farvi un trapianto di
cervello! "Gli incubi di Hasel" è una storia dove una bambina di nome Hasel è costretta dai genitori ad andare in vacanza per tre settimane dalla sua crudele zia Eugenia che le sta antipatica fin da quando era piccola.
Questa storia è tra il genere fantasy e horror, non ha molte illustrazioni, tranne che all'inizio di tutti i capitoli e nella pagina dopo l'indice.
I personaggi sono Hasel, suo cugino Isambard, zia Eugenia e gli incubi: il Pitospino (un pitone di nome Noel con testa ed aculei di porcospino) il Gorillopardo (un gorilla di nome Geoff con la testa di leopardo) e lo Struzzorana ( uno struzzo di nome Francis senza collo con un'enorme testa di rana).
Il libro non è nè troppo lungo nè troppo corto, in origine sarebbe dovuto essere un regalo per Filippo Mureddu, un mio compagno di classe, ma poi gli abbiamo fatto un megaregalo tutti insieme e allora me lo sono tenuto!!! e ne sono contento. Ve lo consiglio a tutti, ma se non vi piace Frankesteine, non leggetelo.

Pietro IV elementare

Romani

Fantastico! Romani ? Si, romani, é questo il tema del belissimo libro che ho letto, in cui si racconta la vita degli antichi romani: le loro vittorie, le loro conquiste, l' espansione dell' impero e la sua caduta. Molte informazioni le sapevo già, attraverso dei documentari televisivi, però qui, in particolare, si racconta di personaggi che in altri libri e documentari non sono descritti, ad esempio Orazi e Curiazi.
Lo scrittore usa un linguaggio molto chiaro, fa un riassunto degli eventi o dei momenti più importanti di quella storia, usa parole difficili ma capendo il contesto si può risalire al significato.
Nel libro ci sono belle immagini, molto curate, il paesaggio che sta iontrono al personaggio è disegnato in sottofondo, solo nelle pagine delle divinità non c'è uno sfondo. Alcune di queste immagini suscitano dei sentimenti di tristezza per una battaglia persa, come quella contro Annibale, di pietà, per i gladiatori uccisi per gioco, di esaltazione per la potenza dell'impero nel suo momentro di massimo splendore. Lo consiglio a chi è interessato alla storia delle culture antiche.

Lorenzo, IV elementare

Mummie

Questo libro mi è piaciuto tantissimo, però non lo consiglierei alla femmine e alle persone impressionabili, perché ci sono immagini disgustose, orrorifiche. Ovvio si tatta di un libro sulle mummie!!!!!!!
Infatti il titolo é proprio "Mummie", brrr, la copertina fa già paura!!!!!!
Nel libro si mspiega come si riesce a mummificare i corpi, togliendo tutti gli organi interni, come per esempio il cervello, i polmoni, il fegato, il cuore, il pancreas, i reni e tanti altri organi che gli egiziani conservavano in contenitori diversi. Gli egiziani sopravvivevano grazie al Nilo perchè la terra dopo le inondazioni si copriva di limo, un fango nero molto fertile che permetteva ottimi raccolti. Ma in queasto volume non si parla solo di mummie egizie, ma anche di altre conservate nel ghiaccio, tra cui un bambino piccolo ed anche un marinaio.

Niccolò IV elementare

mercoledì 5 maggio 2010

Spiderwick

Ci sono tre bambini che devono risolvere tanti enigmi.
Che libro é?
Ovviamente é Spiderwick, i protagonisti sono tre bambini, una madre e un padre separati, ma i tre bambini, di nome Jared, Simon e Malory, vivono con la madre.
All'inizio madre e figli cambiano casa, fino a quel momento loro vivevano a NYC, la nuova casa è vecchia, anzi vecchissima, i bambini dicono delusi: -Dobbiamo abitare qui?-.
Dopo qualche tempo avvengono dei disastri, la mamma incolpa Jared ma lui non é stato, éstato il folletto di casa Spiderwick che abita in un libro di creature fantastiche: elfi, gnomi ecc su uno scaffale di una biblioteca segreta. Quando sentono un rumore Malory prende una scopa, buca il muro e trovano di tutto, compreso un porta vivande e una biblioteca.
Ora dovete leggerlo voi, vi ho rivelato fin troppo... .A me é piaciuto tanto perché
1) écarina la storia
2)é lunga
3) la più fondamentale, perché ci sono tanti enigmi, indovinelli e furbizia,lo consigli a tuttti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Niccolò, quarta elementare

la città dei topi

Preparatevi a continuare il viaggio nel regno di Deltora, voi conoscete orchi, giganti, fate e bla bla bla, ma quella è roba vecchia ! Perchè in questo libro tutto e tutti sono assassini!!! I primi 2 libri che ho letto di questa meravigliosa collana, (cioè "Le foreste del silenzio" e "Il lago delle nebbie") sono stati i 2 libri mitici, fantastici, supremi... Insomma io vi dico che questo libro è a metà tra il genere fantastico e quello avventuroso, i protagonisti della collana sono un ragazzino di 16 anni di nome Lief, un signore ex guardia di palazzo di nome Barda e una ragazza di nome Jasmine, cresciuta nelle foreste del silenzio. Ma ora parliamo un pò del libro: s'intitola "La città dei topi" dove Barda, Jasmine e Lief devono recarsi per svolgere una missione, durante il cammino continueranno a rischiare la vita. Comunque il loro scopo è...
Scopritelo leggendo e se non l'avete ancora fatto vi consiglio caldamente di iniziare dal primo9 della collana

Davis, IV elementare

l incredibile storia di lavinia

Lavinia è una bambina che usa una magia molto strana per ottenere ciò che non ha e che non riuscirebbe ad avere normalmente. questo potere le è stato dato da un personaggio particolare in una notte che sembrava dover finire molto male... Da quel momento riescirà ad ottenere molte cosa : i vestiti, una casa e anche un amico. Ed è proprio questo ultimo che l' aiuta in un momento di difficoltà quando neanche la magia la potrebbe salvare....
Da consigliare a lettori non schizzinosi-.

ilippo Mureddu IV el.

Olimiadi nellantica Grecia

"Olimpiadi nell' antica Grecia" è un libro avventuroso i cui protagonisti sono Annie e Jack, i due ragazzi dei libri della collana "La magica casa sull'albero".
Questo libro è ambientato nell'antica Grecia, ha 80 pagine scritte con un carattere grande, ha poche illustrazioni ma molto belle.
L'episodio che mi ha colpito di più è quello nel quale Annie viene salvata da Pegaso, mentre le guardie cercavano di catturarla, perchè era l'unica femmina tra gli spettatori dei giochi olimpici. Come sapete in quell'epoca i giochi potevano vederli e giocarli solo i maschi.
Lo consiglio ai lettori appassionati di storia antica, e i particolare di antica Grecia, perchè alla fine ci sono pagine in cui vengono date informazioni su personaggi più importanti vissuti nell'antica Grecia.

David, quarta elementare

Le avventure del folletto Bambilla

Le avventure del folletto Bambilla!
Questo libro è composto da 25 sorprendenti storie, tutte e 25 hanno un personaggio in comune: Bambilla, il folletto amico di tutti i bambini. Bambilla aiuta sempre i suoi amici. Anche se abita a Milano, nella rotonda Besana, lei arriva sempre in tutte le parti del mondo ad aiutarti, se ne hai bisogno.
E' scritto per l' età da 8 a 10 anni, ci sono figure che non hanno molti dettagli, ma a me piacciono molto.
Questo libro, appena ho visto la copertina, mi attirava, poi un mio amco di nome Giorgio me l' ha consigliato e aveva proprio ragione! Perchè dire che mi è piaciuto molto è pochissimo! Lo consiglio a chi preferisce il genere "fantasy".

Antonella IV ele.

il circo di Zeus

Piumini è uno scrittore di fiabe e racconti. Questa volta, però , nel " Circo di Zeus" non inventa una storia ma racconta le storie della mitologia greca con un linguaggio adatto ai bambini di oggi. Ogni storia è un riassunto, ad esempio nel "Cavallo di Troia", quando Achille muore, non racconta chi l'ha ucciso e come, racconta solo l'evento. Ha scielto otto storie tutte molto conosciute, tranne"Il cinghiale di calidone", e in tutte appare un eroe principale. Spesso accanto al protagonista ricorrono eroi di cui si sono lette le gesta in un'altra storia, ad esempio in "Giasone" tra gli argonauti, troviamo Orfeo e Ercole.
E' interessante perchè leggendo il libro, alla fine si riesce a conoscere atri particolari della vita valorosa degli eroi .
A volte il testo si racconta una storia dentro una storia e, in questo caso è evidenziata in un carattere corsivo con una impaginazione centrata nella pagina ed in uno stile poetico. Spesso è il cantore che la narra, per dare inizio alle storie o per spiegarle meglio. Sono contento che mi hanno affidato questo libro perchè le storie di miti ed eroi mi affascinano soprattutto se non sono storie di mostri fantastici, ma di uomini che hanno grandissime doti (Ulisse l'astuzia, Ercole la forza....) a cui si mescolano le storie leggendarie delle divinità. Credo che per chi non conosce nessuna di queste storie, questo libro non sia un buon inizio, per due motivi: il primo è perchè sintetizza troppo le storie e chi non le conosce non riesce ad godersele , il secondo perché usa delle metafore e delle immagini poetiche, ma anche complesse . Ho scoperto storie che non conoscevo e la poesia dei sentimenti lo rende diverso dagli altri libri di mitologia che ho letto, in cui la storia è raccontata più semplicemente.

Lorenzo, quarta elementare

La notte dei desideri

-E'...è....è... qua.... quasi me....mezzanotte. inizierò subito a raccontarvi cosa dice questo libro intitolato "La notte dei desideri".
Il consigliere da affatturazione Belzebu Malospirito vuole fare una pozione malefica e venderla come dietetico per impadronirsi del mondo.
I simpatici personaggi del libro sono: un gatto, un corvo spelacchiato, un mago e molti altri personaggi.
Ma state in guardia: è un libro divertente, ma anche molto horror.
Comunque perso che non vi spaventerete più di quanto vi divertirete.
Ha duecentocinquantatre pagine e nessuna illustrazione, secondo me è molto meglio perchè ti puoi immaginare da solo /a il personaggio.
Vi dirò come ho incontrato il libro : stavo andando in cerca di libri nuovi per leggerli, entrando in una libreria, cercando e ricercando, trovai un libro che mi ha incuriosito molto, mi accorsi subito che non appartenava a nessuna collana e la copertina era misteriosa.
Secondo me è un libro divertente, anche se alcuni capitoli sono abbastanza noiosi e si rischia di distrarsi. Lo consiglio, e spero che lo leggeranno, quelle persone che si concentrano molto nelle letture difficili.
Sapetre cosa ho imparato leggendolo? Niente!

Giulio, quarta elementare

La casa della morte

Era il mese di giugno, nel libro in cui vivevano , Jhos e Amanda.
Nel paese che mi ero immaginato prima di leggere il libro mi veniva la senzazione di leggere un libro pauroso, ma arrivavo sempre alla conclusione di leggere solo stupidaggini.
Ho scelto questo libro perché i miei compagni me ne avevano parlato molto bene, e perché volevo leggere un libro di paura.
Sfortunatamente ho preso il libro meno pauroso della collana (Piccoli Brividi).
Ho iniziato a leggere il libro "la casa della morte" molto volentieri, ma l'ho finito di leggere che mi faceva schifo.

Giulio lv el.